Lenti a Supporto Accomodativo e saluti il mal di testa da pc!

Nell'era digitale di oggi, chi di noi non si è mai ritrovato ad alzare gli occhi dallo schermo di un computer o di uno smartphone, sentendo una sensazione di pesantezza o bruciore agli occhi? Gli schermi digitali, pur essendo diventati strumenti indispensabili della nostra quotidianità, pongono delle sfide inaspettate alla nostra vista. L'affaticamento visivo non è solo una semplice stanchezza degli occhi. Immagina di leggere un libro tenendolo troppo vicino o troppo lontano: i tuoi occhi lavorano incessantemente per adattarsi, e i muscoli ciliari - quelli responsabili della messa a fuoco - fanno gli straordinari. E se ti dicessi che esiste un modo per rendere questo sforzo un po' più leggero? Ma non voglio anticiparti troppo. Andiamo a scoprire insieme cosa c'è dietro questo fenomeno e come le lenti a supporto accomodativo potrebbero essere la chiave per una visione più confortevole.

Cos'è l'affaticamento visivo (Computer Vision Syndrome)

L'affaticamento visivo, conosciuto anche come Computer Vision Syndrome (CVS), non è solo un termine di moda, ma un reale problema che affligge molti di noi nell'era moderna. Si tratta di un insieme di sintomi oculari e visivi che si manifestano a seguito di un uso prolungato di dispositivi digitali. E quando parliamo di "prolungato", non ci riferiamo necessariamente a ore e ore ininterrotte: a volte, anche solo un'ora di lavoro al computer o di lettura su uno smartphone può innescare i sintomi.

Ma quali sono questi sintomi? Tra i più comuni troviamo il mal di testa, una sensazione di secchezza o bruciore agli occhi e, ovviamente, la stanchezza oculare. Questi sintomi potrebbero sembrare banali, ma sono il segnale che i nostri occhi stanno lavorando troppo duramente.

E qui entra in gioco la focalizzazione.

I nostri occhi sono come una macchina fotografica: per ottenere un’immagine chiara, devono mettere a fuoco correttamente.
— Enrico Bianchi, Optometrista

Quando guardiamo uno schermo, in particolare da vicino, i muscoli ciliari degli occhi compiono sforzi continui per mantenere questa messa a fuoco. Questo processo, chiamato sforzo accomodativo, può diventare estenuante se prolungato. Pensaci: è come se stessi sollevando un peso per un lungo periodo di tempo. Prima o poi, i muscoli si stancheranno.

Ecco perché è fondamentale comprendere il CVS e le sfide che pone alla nostra vista.

Ma, come sempre, la consapevolezza è solo il primo passo.

Le lenti a supporto accomodativo e le Lenti Ad Aiuto Accomodativo

Le lenti a supporto accomodativo, spesso chiamate anche lenti ad Aiuto Accomodativo, rappresentano una soluzione innovativa per chi vive in prima persona le sfide della Computer Vision Syndrome.

Ma cosa sono esattamente?

Si tratta di lenti specializzate progettate per supportare e aiutare gli occhi durante le attività che richiedono una messa a fuoco ravvicinata, come la lettura o l'uso di dispositivi digitali.

Il funzionamento di queste lenti si basa su un principio semplice ma efficace: facilitare la messa a fuoco da vicino. Le lenti tradizionali offrono una visione chiara, ma non necessariamente la migliore ergonomia visiva.

Le lenti a supporto accomodativo, invece, sono ottimizzate per ridurre lo sforzo richiesto ai muscoli ciliari, assicurando una visione rilassata e confortevole, in particolare durante la lettura di testi o l’osservazione di dettagli.
— Enrico Bianchi, titolare di Ottica Bianchi

Ma perché queste lenti sono così speciali? La chiave risiede nel profondo dei nostri occhi. I muscoli ciliari, piccole strutture muscolari all'interno dell'occhio, lavorano insieme al cristallino per permetterci di mettere a fuoco oggetti a diverse distanze. Quando guardiamo qualcosa da vicino, i muscoli ciliari si contraggono, cambiando la forma del cristallino e permettendo una focalizzazione corretta. Tuttavia, come ogni muscolo, anche i ciliari possono stancarsi, soprattutto se sollecitati per lunghi periodi.

Le lenti a supporto accomodativo intervengono proprio qui, riducendo la quantità di lavoro richiesta a questi muscoli e garantendo, di conseguenza, una minore stanchezza oculare e un miglior comfort visivo. E mentre ci immergiamo sempre più in un mondo dominato dagli schermi, comprendere e sfruttare le potenzialità di tali lenti diventa fondamentale.

L'evoluzione delle lenti

Osservando il panorama delle lenti, è evidente che non si tratta più solo di semplici pezzi di vetro o plastica inseriti in una montatura. L'evoluzione delle lenti è stata straordinaria, e nel corso degli anni si sono sviluppate tecnologie innovative per rispondere alle esigenze sempre crescenti della nostra vista.

Iniziamo con le lenti monofocali. Queste lenti hanno una sola potenza di correzione ottica e sono tradizionalmente usate per correggere un singolo difetto visivo, come la miopia o l'ipermetropia. Sono efficaci, ma la loro funzione è limitata.

Dopo le monolocali è il turno delle lenti progressive. A differenza delle monofocali, le lenti progressive offrono una transizione graduale di potenze ottiche, permettendo di vedere chiaramente a varie distanze: da vicino, a media distanza e da lontano. Questa flessibilità le rende ideali per chi soffre di presbiopia e miopia insieme, consentendo di leggere un libro e guidare la macchina senza dover cambiare occhiali.

E poi abbiamo le lenti a supporto accomodativo, come le SYNC della Hoya, le Zeiss Digital o le Eyezen di Essilor solo per citare le migliori sul mercato.

In un mondo in cui la tecnologia e le esigenze visive sono in continua evoluzione, le lenti non sono da meno. Si adattano, si evolvono e rispondono alle sfide del presente, sempre con uno sguardo al futuro.

L'importanza del comfort visivo

Il comfort visivo non è solo una questione di benessere, ma diventa essenziale per mantenere una qualità di vita elevata e una produttività ottimale. Chi di noi, infatti, non si è mai ritrovato a dover interrompere una sessione di lavoro o una piacevole lettura a causa di un fastidio agli occhi?

Qui entrano in gioco le lenti a supporto accomodativo. Queste lenti sono progettate non solo per correggere eventuali difetti visivi, ma anche per ottimizzare la nostra capacità di messa a fuoco, riducendo al minimo lo sforzo richiesto ai nostri occhi e quindi permettendo una sensibile riduzione della stanchezza visiva.

Ma non è tutto. La distanza tra i nostri occhi e lo schermo o il libro che stiamo leggendo gioca un ruolo cruciale. Se hai mai provato a leggere un messaggio sullo smartphone tenendolo troppo vicino o troppo lontano, sai di cosa sto parlando. La distanza ideale cambia in base all'individuo e alla situazione, ma le lenti a supporto possono adattarsi a queste variazioni, garantendo sempre una visione nitida.

In sostanza, le lenti non sono solo un mezzo per vedere meglio, ma rappresentano una vera e propria estensione dei nostri occhi, adattandosi alle diverse esigenze e situazioni. E nel mondo frenetico di oggi, dove la visione chiara e confortevole è più importante che mai, le lenti a supporto accomodativo si rivelano un alleato insostituibile.

Presbiti e giovani presbiti

La presbiopia è un termine che potrebbe suonare familiare a molti, specialmente se hai superato una certa età.

 
Si tratta di una condizione visiva naturale e inevitabile legata all’invecchiamento, in cui l’occhio perde gradualmente la capacità di mettere a fuoco oggetti vicini.
— Enrico Bianchi, Optometrista
 

Se ti sei mai ritrovato a tenere il menu del ristorante un po' più lontano del solito per leggerlo chiaramente, o se hai iniziato a notare una certa difficoltà nella lettura di piccoli caratteri, potresti già avere familiarità con la presbiopia.

Ma cosa succede quando questa condizione colpisce persone più giovani? I giovani presbiti sono individui che iniziano a sperimentare i sintomi della presbiopia prima dell'età tipica. E in un mondo sempre più digitale, dove la lettura da schermi piccoli è all'ordine del giorno, questa anticipazione, oltre ad essere sempre più frequente, può creare non pochi disagi.

Ecco dove entrano in gioco le lenti accomodative. Queste lenti specializzate sono progettate per supportare e facilitare gli sforzi accomodativi degli occhi, offrendo una visione chiara sia da vicino che da lontano. Per i giovani presbiti, queste lenti possono rappresentare una vera e propria rivoluzione. Immagina di poter leggere un messaggio sul tuo smartphone o un libro senza dover regolare continuamente la distanza o sforzare gli occhi. Le lenti accomodative offrono proprio questa libertà, consentendo una transizione fluida tra diverse distanze e riducendo la fatica visiva.

Quindi, se sei un giovane presbite o sospetti di poterlo diventare, sappi che esistono soluzioni ottimali per garantirti una visione nitida e confortevole in ogni situazione. Basta che passi a trovarci in via del Torretto 61 alla Spezia, dietro Piazza Verdi o telefoni per prenotare un controllo della vista ed i nostri optometristi esperti sapranno sicuramente guidarti nella scelta delle lenti che fanno più al caso tuo.

Concludendo…

Le lenti a supporto accomodativo rappresentano una risposta innovativa e scientificamente avanzata alle esigenze della nostra vista nell'era digitale. Queste lenti non sono solo un accessorio, ma un vero e proprio alleato per gli occhi. Riducono lo sforzo richiesto ai muscoli ciliari, offrono una visione più chiara e nitida e combattono efficacemente i sintomi dell'affaticamento visivo, tra cui occhi secchi, stanchezza e mal di testa. In un mondo sempre più connesso, dove gli schermi sono diventati una costante, avere la giusta "protezione" visiva è fondamentale.

Ma ricorda, ogni occhio è unico. Se senti che potresti beneficiare delle lenti a supporto accomodativo o se semplicemente desideri saperne di più, l'approccio migliore è sempre consultare uno degli esperti di Ottica Bianchi. Gli optometristi sono i professionisti più qualificati per guidarti nella scelta delle lenti più adatte alle tue esigenze specifiche. La vista è un dono prezioso; prendersene cura è una responsabilità che tutti dovremmo sentire come nostra.

FAQ

  • L'affaticamento visivo, o CVS, è un insieme di sintomi oculari e visivi che si manifestano a seguito di un uso prolungato di dispositivi digitali. I sintomi comuni includono mal di testa, occhi secchi e stanchezza oculare.

  • Sono lenti specializzate progettate per alleviare lo sforzo accomodativo degli occhi, in particolare durante l'uso prolungato di dispositivi digitali, migliorando la messa a fuoco da vicino e riducendo i sintomi dell'affaticamento visivo.

  • Queste lenti sono progettate specificamente per ridurre lo sforzo richiesto ai muscoli ciliari degli occhi durante la messa a fuoco, offrendo una visione più chiara e nitida, in particolare da vicino.

  • Ottica Bianchi è all’avanguardia nell’adozione delle lenti accomodative. I nostri optometristi sapranno guidarti nella scelta migliore per te, la tua vista ed il tuo stile di vita.

  • Sebbene queste lenti offrano numerosi benefici, è essenziale consultare un esperto per determinare se sono la soluzione più adatta alle tue esigenze visive specifiche.


Chi è l’autore?

Enrico Bianchi: un optometrista esperto a tua disposizione

Enrico Bianchi, titolare di Ottica Bianchi e optometrista specializzato in contattologia, è l'autore di questo blog e si impegna a fornire informazioni accurate e aggiornate sui diversi aspetti della correzione della vista. Con circa 25mila test della vista effettuati in carriera, ed una profonda conoscenza delle ultime tecnologie e trattamenti, Enrico è la persona ideale con cui parlare se hai domande o dubbi riguardo alle lenti a supporto accomodativo o ad altre opzioni di correzione della vista.